50 sfumature di inchiostro

Ciao da Corrado!

Nelle ultime settimane siamo stati abbastanza in vena di citazioni letterarie e/o cinematografiche, me ne viene in mente una dal film Batman del 1989, dal cronista Alexander Knox

“Sento puzza di inchiostro fresco”

Ma quale inchiostro? Nel caso di La Revue Dessinée è quello del fumetto, genere ingiustamente denigrato ma capace, unendo l’arte dei fumettisti al rigore giornalistico, di creare un progetto di graphic journalism premiato anche al Lucca Comics con il Gran Guinigi 2022 per l’Iniziativa Editoriale-Premio Stefano Beani.

La Revue Dessinée Italia, edizione italiana della rivista nata in Francia, è diretta da Andrea Coccia, uno dei padri di Slow News, il primo progetto italiano di slow journalism, una forma di giornalismo che privilegia l’approfondimento sugli elementi fondativi della realtà in cui viviamo alla ricerca dello scoop di breve durata ed il rapporto con i lettori (veri finanziatori dei progetti editoriali a loro rivolti) piuttosto che la ricerca di un modello di business basato sulla pubblicità. Valori che stanno dando vita a progetti interessanti di giornalismo indipendente e dal basso.

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