A mano tesa

Sembrerà scontato, ma il nostro primo pensiero è quello di augurarvi buone feste, un buon finale di anno ed un inizio ancora migliore di quello successivo.

Prima di iniziare il nostro viaggio, condividiamo con te alcuni articoli preziosi dai nostri amici di NEWS48 (ovviamente tanti auguri anche a loro, all’amica e collega Assunta Corbo e a tutto il Constructive Network):

Tocca a noi, e visto che le feste di Natale sono allo stesso tempo un momento conviviale ed un invito a tenere una mano tesa verso il prossimo che ha bisogno, raccontiamo una storia dal Regno Unito, su come ci si può muovere per aiutare chi ha difficoltà a permettersi di acquistare da mangiare. Una storia pubblicata da Reasons To Be Cheerful.

Il supermercato aiuta gli acquirenti a ottenere prestiti per la spesa

Con i prestiti senza interessi, una catena di supermercati sta spostando il paradigma anti-fame, dai prodotti in scatola donati ai prodotti freschi per tutti.

Di: Katherine Latham
28 novembre 2022

I costi del cibo nel Regno Unito stanno aumentando a un ritmo allarmante. Un centro di ricerca prevede che quest’anno il conto medio annuo per la spesa domestica sarà aumenterà di quasi 800 dollari (643 sterline). Un recente sondaggio condotto dall’ente benefico per la povertà alimentare The Food Foundation ha rilevato che metà delle famiglie del paese acquista meno frutta e verdura, prodotti che hanno subito un forte aumento dei prezzi. Quasi 10 milioni di adulti e 4 milioni di bambini soffrono di insicurezza alimentare, il che significa che le famiglie saltano del tutto i pasti.

Al fine di supportare coloro che si trovano in difficoltà, la catena di supermercati britannica Iceland Foods offre piccoli prestiti senza interessi per aiutare le persone a fare la spesa. Il programma di microprestiti, chiamato Iceland Food Club, potrebbe alleviare la pressione sui banchi alimentari del paese – che non sono in grado di soddisfare la domanda – e aumentare l’accesso ai prodotti freschi spesso mancanti nelle scatole per le donazioni di merce non deperibile.

Il club è pensato per aiutare le famiglie a ripartire il costo del cibo in pochi mesi. Microprestiti da 25 a 100 sterline (da 30 a 120 dollari) vengono forniti su carte prepagate che possono essere utilizzate in qualsiasi negozio della catena Iceland o nel suo marchio di acquisti all’ingrosso, The Food Warehouse.

 

Una delle tipiche scatole distribuite dai banchi alimentari del Regno Unito. Foto di: Richard Haydon/Trussell Trust

Il sistema di prestito è stato sviluppato in collaborazione con Fair for You, un prestatore etico di proprietà di un ente di beneficenza che offre ai britannici a basso reddito un’alternativa ai prestiti predatori con tassi di interesse esorbitanti. Secondo l’organizzazione, i loro clienti sono per lo più donne con bambini che vivono in alloggi popolari. Molti mutuatari hanno un familiare con una disabilità o un problema di salute critico.

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