Ora che lo sai? #4
Tracce, torce e tartarughe
Hai mai visto nascere una tartaruga?
L’idea di questo numero nasce qualche settimana fa, davanti a una pizza, parlando di programmi estivi tra amici. “A fine agosto sarò in Calabria, al campo delle tartarughe”, dice Romano. Romano è un biologo, oltre che un caro amico, dottorando in medicina molecolare presso l’Università di Siena, innamorato della sua terra, la Calabria, e delle tartarughe marine che nidificano lungo le coste ioniche, dal 2017 anche fedelissimo volontario di Caretta Calabria Conservation.
Se oggi posso raccontarti di torce rosse che fanno strada ai cuccioli di tartaruga marina nella loro corsa verso il mare e che al contempo fungono da presidio di legalità in alcune zone della Calabria è per merito suo. Ci tengo quindi a ringraziarlo per aver aperto tanti interessanti cassetti durante la nostra chiacchierata sulla vulnerabilità delle tartarughe marine Caretta caretta e su quello che si sta facendo per tutelarle.
Chissà che la sua passione non travolga anche te, destando la curiosità di partecipare a uno dei prossimi campi di salvaguardia delle tartarughe. Sono senza limiti di età!
Intanto, buona lettura!
Una su mille ce la fa
Su oltre 300 specie di tartarughe, solo 7 abitano i mari del mondo, e tutte e sette sono a rischio di estinzione. Caretta caretta è una delle tre specie, insieme alla tartaruga verde e alla tartaruga liuto, che vivono nel Mediterraneo, ma l’unica a nidificare lungo le coste della penisola italiana, prediligendo la costa ionica-calabrese, riconosciuta quale principale area di nidificazione della specie in Italia.